Quarant’anni di storia …

La fondazione della scuderia la Torre risale al 1966, quando un gruppo di 6 amici, soci del country reading club dell’impruneta e seguiti dal maresciallo Fusari ,decise di trasferirsi da Bagno a Ripoli al Mugello in seguito ai danni riportati dall’alluvione. La prima sede si trovava a qualche centinaio di metri da quella odierna, in corrispondenza dell’attuale ristorante “teatro dei medici”. Qui Oberdan, Rinalda, Alberto, Silvano, Fiorenzo e Pierino cominciarono a portare i propri cavalli e a scoprire il paesaggio mugellano con delle passeggiate sempre più lunghe.
All’inizio degli anni ’70, per ragioni logistiche e di spazio, la società sentì la necessità di spostarsi in un posto più ampio … dove fosse possibile affiancare alle passeggiate anche un lavoro in maneggio, così Oberdan Valli (oggi presidente del club) strinse un accordo con il fattore del posto affinché il centro si potesse spostare in via di castellina n°30 ( dove tutt’ora si trova la scuderia).

Un centro ancora inesistente ma con tanto spazio sul quale poter iniziare a costruire un nuovo maneggio: il campo di radicchio fu trasformato in un maneggio con sabbia e staccionata, la capanna fu adibita a fienile, furono fatti dei box per ospitare i cavalli e una cucina per le cene e le feste. Poi Pian piano si passò ai lavori secondari, ma comunque necessari per il buon funzionamento di un centro ippico, così, questa comitiva nel tempo libero lavorava alla costruzione di ostacoli, all’ampliamento dei box e al miglioramento estetico del posto, rafforzato poi sotto la presidenza del sig. Roberto Landi.
Tutto ciò fu accompagnato da un cambio di prospettive e da una maggior conoscenza dell’equitazione sotto il lato prettamente sportivo, grazie anche ad una nuova collaborazione con il centro ippico pratese dove a quel tempo dava lezioni il Maresciallo Oppes ( bronzo nelle olimpiadi di Roma del 1960). Ciò comportò un primo passaggio da un’attività ludica e puramente dilettantistica ad una moderatamente sportiva.; Infatti, pur rimanendo l’interesse e la passione per le passeggiate, i soci della scuderia , che nel frattempo erano cresciuti di numero, iniziarono ad affacciarsi nel mondo agonistico migliorando di anno in anno le loro prestazioni e col tempo, avendo trasmesso la passione ai figli, iniziarono ad uscire in concorso le due generazioni nate alla Torre.
Gare che spesso diventavano delle vere e proprie vacanze come i due tour in bassa Italia del ‘72 e del ‘73, con una squadra agonistica in costante crescita. Proprio in quegli anni nacquero come allievi alcuni juniores che si sarebbero poi distinti nel mondo dell’equitazione a carattere nazionale; tanto per citarne alcuni: Alessandra Caporossi, Marco e Paolo Santini, Alessandro Banami, Stefano e Luca Paperini seguiti poi negli anni avvenire da una nuova generazione di allievi.
Alcuni di questi sono ancora attivi sia a livello agonistico che in qualità di istruttore come ad esempio L’olimpionico Giovanni Menchi e il direttore tecnico del centro federale dei protoni del Vivaro Stefano Paperini.
Intorno ai primi anni ‘90 ci furono notevoli cambiamenti tra cui la nascita della prima scuola pony del Mugello e dintorni con l’arrivo di Polverone, un pony schetland che oggi è la mascotte del centro. Ben presto ai nipoti e agli amici si aggiunsero nuovi bambini che si affacciavano per la prima volta con la loro famiglia a questo sport, ancora poco conosciuto nel nostro territorio. Anche il centro subì notevoli trasformazioni e pian piano si adattò alle nuove necessità: crebbe ulteriormente il numero di box, aumentarono i pony della scuola, fu fatto un altro maneggio più piccolo per i principianti, e si cercò di creare un ambiente in grado di ospitare molte più persone.
Con l’arrivo dei pony, settore a quel tempo sviluppato solo in Inghilterra e in Francia ma che stava prendendo sempre più piede, cambiò anche l’approccio con l’equitazione; infatti questi piccoli cavalli ben si adattano a giocare con i bambini, i quali imparano pian piano ad andare a cavallo stringendo con i loro amici a quattro zampe un rapporto di fiducia e di amicizia. Lo spirito del pony club si instaurò ben presto alla Torre che diventò un luogo di ritrovo e di feste dove la passione per il cavallo e per questo sport si unì al gioco e al divertimento.
Intanto la squadra agonistica fu rafforzata dalle nuove leve provenienti dalla scuola pony che assieme al gruppo già esistente cominciarono seriamente la propria preparazione agonistica sotto la guida di istruttori qualificati e con un programma di gare sempre più specifico e mirato;
Tanto che negli ultimi dieci anni la scuderia la Torre ha preso parte a tutti gli appuntamenti sportivi più importanti presentandosi sempre con un discreto numero di allievi ai campionati regionali e nazionali a cui si aggiungono le partecipazioni alla fiera cavalli di Verona e a numerosi concorsi a carattere internazionale. Partecipazioni che hanno visto spesso i colori della scuderia sui tre gradini del podio, come recentemente l’oro di Marco alle ponyadi e il primo posto della squadra pony ai campionati per società.
Oggi il centro è frequentato da circa 60 allievi di età compresa tra i 4 e i 18 anni (a cui si aggiungono una quindicina di componenti della squadra agonistica.); Le lezioni sono tenute da istruttori riconosciuti dalla federazione italiana e si svolgono quotidianamente anche grazie ad un ampia struttura coperta. L’accesso degli allievi più giovani (4/6 anni) è stato garantito dall’utilizzo di pony shetland che permettono un più facile approccio da parte dei piccoli cavalieri, i quali sono stati la spina portante delle ultime settimane pony svoltesi come ogni anno nei mesi estivi. Adesso il centro si stà avviando verso le nozze d’oro con tutti i suoi soci, i quali hanno permesso di scrivere questa storia, l’augurio è di arrivare a questo traguardo in splendida forma!

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